7 VIZI SUL DIVANO

Ha debuttato Venerdì 2 marzo 2012, nell’ambito della Rassegna Invernale del Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto, la nuova produzione di de-Ze-de dal titolo “Sette vizi sul divano”. Lo spettacolo, da un’idea di Francesca Zerman, Barbara de’Nucci e Andrea de Manincor, è scritto da Andrea de Manincor che ne firma la regia  con Barbara de’ Nucci. Le coreografie sono della stessa de’ Nucci.

Una serata come tante altre, una serata in famiglia e tra amici. Un loft borghese di una borghesissima e ricca famiglia della nostra società – o almeno così pare.  E, al centro della scena, un divano che diventa immagine simbolica dell’età contemporanea:  è la malattia e la cura, l’espressione del lusso ma anche della lussuria e di altri vizi tremendi che la nostra epoca  ha saputo spiegare e giustificare.

Durante questa serata assistiamo a un piccolo gioco al massacro, sul filo della leggerezza, solo con qualche sottolineatura di scabrosità. Si percepisce il classico triangolo moglie marito e amante, ma anche l’indifferenza quasi moraviana del figlio universitario o  la piccola ferita di una figlia adolescente che non si sente capita, e attraverso il cui sguardo il pubblico legge gli accadimenti.

Tutti i cinque protagonisti della storia preferiscono rimanere imbrigliati nel senso delle proprie imperfezioni (superbi, irosi, accidiosi, avari, invidiosi, golosi e lussuriosi) piuttosto che realmente scrollarsi di dosso la patina del vizio al quale sono quasi pervicacemente e affettuosamente attaccati come una bella coperta calda serale.

Quello che avviene è dunque una sorta di carneficina dialettica su un divano dello psicanalista troppo affollato.

 

Utilizzando la sophisticated comedy, un divano, un interno familiare perbenista e sconquassato con personaggi (im)probabili il pubblico è invitato a mettersi “comodo”, a  ridere  o riflettere dei propri vizi – chi non ne ha?! – e a lasciarsi andare a qualche nota sontuosa su cui la danza e il teatro procedono ancora  con il passo del sogno.